I tessuti bilanciati vengono solitamente utilizzati in combinazione con resine epossidiche (matrice) per la produzione di compositi ad elevata resistenza che combinano i punti di forza e superano le debolezze dei due (o più) componenti. 

Tutti i tessuti carbonio bilanciati si possono dividere a seconda del tipo di trama  in 3 macrocategorie: la prima categoria è formata dai tessuti a trama twill, la seconda categoria è composta da quelli a trama plain e per ultimi vi sono i tessuti a trama satin. I twill hanno una drappeggiabilità superiore rispetto ai plain mentre questi ultimi solitamente sono leggermente più resistenti e risultano essere meno delicati durante la stesura.
Una seconda differenza tra i tessuti bilanciati è la grammatura, corrispondente al peso specifico di 1 mq di quel determinato tessuto ( 200 gr, 385 gr, 600 gr ecc.).
L'ultima differenza (valida esclusivamente per i tessuti in fibra di carbonio) è il numero di filamenti per fibra che compongono il tessuto. Solitamente sono 12 k (ogni singoli fibra è composta da 12000 filamenti di carbonio) 3k, 6k, ed 1 k. Ovviamente i tessuti con un valore K alto e bassa grammatura ( carbonio 200 gr 12k twill) hanno fibre piatte e larghe, quelli più pesanti hanno fibre più spesse ma strette.